Patrimonio netto e solvibilità di Gruppo

Patrimonio nettoIl capitale e riserve di pertinenza del Gruppo si attestano a € 23.601 milioni, in flessione del 5,9% rispetto a € 25.079 milioni al 31 dicembre 2017. La variazione è ascrivibile principalmente:

  • al risultato del periodo di pertinenza del Gruppo, pari a € 2.309 milioni al 31 dicembre 2018;
  • alla distribuzione del dividendo per € 1.330 milioni, effettuata nel corso del 2018;
  • agli altri utili o perdite rilevati a patrimonio netto (€ -2.517) sia per la riduzione della riserva per utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita per € -2.288 milioni, derivante principalmente dall’andamento dei titoli obbligazionari a seguito dell’ampliamento degli spread nell’anno, sia per la riduzione della riserva attribuibile ai gruppi in dismissione per € -283 milioni, parzialmente compensata dall’incremento degli utili o perdite per piani a benefici definiti pari a € 81 milioni.

Rollforward del patrimonio netto

(in milioni di euro)31/12/201831/12/2017
Capitale e riserve di pertinenza del Gruppo alla fine del precedente esercizio 25.079 24.545
Utile del periodo 2.309 2.110
Dividendi distribuiti -1.330 -1.249
Altri utili o perdite rilevati a patrimonio netto -2.517 -100
Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita -2.288 162
Utili o perdite per differenze cambio -32 -158
Utili o perdite su strumenti di copertura 22 58
Utili o perdite per piani a benefici definiti 81 22
Altri utili o perdite -300 -183
Altre voci 60 -226
Capitale e riserve di pertinenza del Gruppo alla fine dell'esercizio 23.601 25.079

Il Regulatory Solvency Ratio - che rappresenta la visione regolamentare del capitale del Gruppo e si basa sull’utilizzo del modello interno unicamente per le compagnie che hanno ottenuto la relativa approvazione da parte dell’IVASS, e sulla Standard Formula per le altre compagnie - è risultato pari a 216% (207% al 31 dicembre 2017; +9 p.p). L’andamento è determinato principalmente dalla solida generazione normalizzata di capitale e dal contributo sia dei cambi di modello regolamentari (inclusivi dell’allargamento del modello interno ad Austria e Svizzera) che delle operazioni di M&A conclusesi durante l’anno, che più che compensano le varianze economiche negative del periodo e lo stacco del dividendo previsto.

A partire dal 31 dicembre 2018 l’Economic Solvency Ratio, che rappresentava la visione economica del capitale del Gruppo ed è calcolato applicando il modello interno all’intero perimetro del Gruppo, non verrà più pubblicato, in quanto la differenza tra la vista regolamentare e quella economica si è assottigliata, essendosi ridotto il perimetro delle entità ancora in fase di approvazione (Austria per il business malattia e Spagna).

 

Risk Report, per ulteriori informazioni relative alla posizione di solvibilità di Gruppo